Papa/ Nuovo appello per cattolici in politica e bene comune

Città del Vaticano, 4 nov. (Apcom) - Batte e ribatte da mesi sullo stesso punto, il Papa. Esorta i fedeli a impegnarsi nella vita sociale. Nei mesi scorsi ha parlato di una "nuova generazione" di cattolici politici, oggi ha messo in luce la centralità della dottrina sociale della Chiesa.Non si occupa certo di Berlusconi, né lo fa il suo giornale, l''Osservatore romano', che da giorni evita di raccontare le ultime convulsioni politiche dell'altra sponda del Tevere. Nelle sue parole di questi giorni, tuttavia, traspare la preoccupazione per una società in declino ("La spazzatura non c'è solo in diverse strade del mondo. C'è spazzatura anche nelle nostre coscienze e nelle nostre anime", ha detto ieri) e l'appello ad un rinnovato impegno dei cattolici.E' "necessario", ha detto Benedetto XVI, "preparare fedeli laici capaci di dedicarsi al bene comune, specie negli ambiti più complessi come il mondo della politica". Il Papa non ha ricevuto i partecipanti alla plenaria del Pontificio consiglio per la Giustizia e la pace, ma, in un messaggio, ha spiegato che i cattolici devono essere "coerenti operatori di un ordine sociale giusto", sottolineando che ciò riguarda anche la difesa della vita umana e della libertà religiosa.