Ocse/ Padoan: Gioco non è in mano a mercati,ma a politica europea

Roma, 2 dic. (Apcom) - "Il gioco non è in mano ai mercati, ma alla politica europea". Lo ha detto Pier Carlo Padoan, vice presidente e capo economista dell'Ocse, in un'intervista a Radio24."I mercati sono nervosi - ha aggiunto Padoan - e ben ha fatto la Bce a tranquillizzarli sia con la dichiarazione di Trichet sia con la decisione di mantenere gli strumenti di rifinanziamento a breve termine aperti e intatti. Il fatto che oggi i mercati abbiano reagito positivamente dimostra che stanno disperatamente cercando nella politica economica un impegno di leadership". Secondo Padoan "è in corso una risposta istituzionale a livello Europeo che si aggiunge alle politiche a livello nazionale nei paesi nei quali c'è l'aggiustamento fiscale e di politiche strutturali, a cominciare dalla Grecia, che è veramente importante.""Quello che i mercati continueranno a chiedere nelle prossime settimane e mesi - ha concluso l'economista - è una stabilizzazione definitiva, nel senso che venga fatta chiarezza sugli strumenti a disposizione e sulla credibilità dell'aggiustamento che può anche essere a lungo termine, durare anche 2 anni, ma che sia almeno precisato".