Nobel/ Israele: Obama può contribuire alla pace in Medio Oriente

Roma, 9 ott. (Apcom) - Il ministro della Difesa Ehud Barak è stato il primo esponente israeliano a congratularsi con il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, a cui è stato assegnato oggi a sorpresa il premio Nobel per la pace. Secondo quanto riporta Ynet, l'edizione online dello Yedioth Ahronoth, Barak ha espresso l'auspicio che questo premio possa dare ora la spinta "al presidente Obama per ottenere la pace in Medio Oriente, con la soluzione del conflitto tra israeliani e palestinesi"."Israele ha un interesse primario nel raggiungere la pace con i suoi vicini", ha aggiunto Barak. Anche il presidente israeliano Shimon Peres, lui stesso premio Nobel per la pace, ha riconosciuto come "pochi leader siano riusciti ad agire per cambiare l'atmosfera nel mondo in così poco tempo". "Obama ha iniziato a rendere la pace una realtà", ha detto Peres.Il Comitato norvegese per il Nobel ha assegnato l'importante riconoscimento ad Obama "per i suoi sforzi straordinari per rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli".E proprio oggi, l'emissario statunitense George Mitchell ha incontrato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, nel quadro di una nuova missione in Medio Oriente per rilanciare il processo di pace. L'incontro è durato due ore e si è svolto in un clima "produttivo e costruttivo" e "si è parlato sulle misure per far avanzare il processo di pace", ha riferito il servizio stampa del premier israeliano.L'ex senatore americano, che, in questi ultimi mesi, ha moltiplicato i viaggi nella regione, dovrà incontrare in serata anche il presidente palestinese Abu Mazen.