Musica/ E' morto artigiano dei piatti, ex batterista "Spizz"

Roma, 22 nov. (TMNews) - E' morto ieri Roberto Spizzichino, un ex batterista conosciuto in tutto il mondo tra gli appassionati del settore per essere uno dei migliori artigiani nella lavorazione dei piatti per la batteria. Malato da tempo di leucemia, "Spizz", che viveva a Pescia, vicino a Pistoia, è morto "in ospedale" nella notte, secondo fonti vicine all'ambiente jazz.Nato a Roma il 10 gennaio 1944, Spizzichino aveva suonato da giovane con Pino Daniele e Romano Mussolini. Ma il suo più grande successo era arrivato con l'attività di artigiano, molto amato per le particolari sonorità delle sue creazioni. Si racconta che nel 1977 andò a cercare la fabbrica originale degli storici piatti della Zildjian serie K fatti a mano in Turchia, ma trovandola chiusa decise di cominciare a produrre i piatti da solo...Divenne allora conosciuto per il logo "Spizz", con cui marchiava i suoi piatti, poi passato alla Bespeco, con cui aveva avviato una collaborazione alla fine degli Anni Ottanta. I suoi prodotti successivamente portavano la firma "R.Spizzichino".Piange la morte di "Spizz" su Facebook il jazzista Roberto Gatto, annunciando che "Se ne sono andati due amici del mondo della batteria: Paul Motian e Roberto Spizzichino" e aggiungendo che "Rimarrà per sempre la loro arte". Quest'estate "Spizz", di cui Gatto era molto amico, gli aveva creato l'ultimo piatto, un piatto speciale, solo per lui: "Nel suo laboratorio, ricavato dentro una fabbrica di metalli, lavorava sempre da solo - ha ricordato il batterista intervistato da TmNews - temo che nessuno potrà prendere il suo posto, perchè non ha tramandato la tradizione". "Anch'io ho avuto i suoi piatti - ha raccontato al telefono con TmNews il collega Lorenzo Tucci - c'erano moltissimi batteristi anche stranieri, soprattutto americani, che si rifornivano da lui".