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Giovedì 24 Giugno 2010
Mondiali/ Per l'Italia è il giorno della verità, Lippi ci crede
Mondiali/ Per l'Italia è il giorno della verità, Lippi ci crede
Alle 16 contro la Slovacchia, Cannavaro: "Il bello deve venire"
Roma, 24 giu. (Apcom) - Per l'Italia è il giorno della verità. Gli azzurri alle 16 affronteranno la Slovacchia a Johannesburg con l'obiettivo di centrare la prima vittoria in questi Mondiali e la qualificazione agli ottavi di finale, obiettivo messo in serio pericolo dai deludenti pareggi con Paraguay e Nuova Zelanda. Per evitare di doversi affidare a calcoli complessi o all'aiuto della fortuna la nazionale di Marcello Lippi dovrà battere la modesta selezione slovacca per evitare di incappare nella stessa sorte già toccata alla Francia, eliminata con due pareggi ed una sconfitta quattro anni dopo la finale persa a Berlino proprio contro gli azzurri.
Lippi ieri ha chiarito che Andrea Pirlo non partirà titolare in una formazione che a quanto pare andrà incontro ad una ennesima mezza rivoluzione, visto che contro la Slovacchia gli azzurri dovrebbero schierarsi con il 4-3-3. "Non vogliamo che sia l'ultima partita", ha detto il Ct, "vogliamo andare avanti e migliorare, vogliamo fare bene. Per questo motivo non deve essere l'ultima e credo che queste siano le sensazioni di tutti. Noi ci rendiamo conto di non avere fatto bene fino ad oggi, dobbiamo migliorare".
Ottimista il capitano Fabio Cannavaro. "Da due anni lavoriamo per un obiettivo", ha detto il difensore, "fermarci dopo tre partite sarebbe un peccato perché il bello deve ancora venire. Ci siamo allenati bene, siamo consapevoli che c'è bisogno di una vittoria per tirare su il morale di tutti". Del possibile addio alla nazionale Cannavaro non vuole sentir parlare: "Qualche ricordo positivo l'ho lasciato", ha detto sorridendo Cannavaro, "se va tutto bene contro la Slovacchia per me arriverà la 136.ma presenza. Il mio obiettivo è qualificarmi con il resto della squadra e sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto fino ad ora, ma ci manca una vittoria. Una vittoria cambierebbe tutto". L'Italia, tra le maggiori delusioni di questo primo scorcio di Mondiale, secondo Cannavaro resta una squadra temibile: "Dicono tutti che siamo vecchi e non sappiamo più giocare, ma alla fine nessuno ci vuole affrontare".
Il Paraguay, apparso finora ordinato ma tutt'altro che eccezionale, con una vittoria sulla Nuova Zelanda si assicurerebbe il primato nel girone. Nel caso in cui Italia e Nuova Zelanda dovessero pareggiare i rispettivi impegni con lo stesso risultato la seconda qualificata dietro al Paraguay si deciderebbe con un sorteggio.
In serata si risolverà invece il Gruppo E. L'Olanda, che nelle prime due giornate ha sconfitto senza brillare Danimarca e Giappone, alle 20.45 affronterà a Città del Capo il deludente Camerun di Samuel Eto'o con l'obiettivo di chiudere a punteggio pieno questa prima fase. L'altro match del girone, quello tra Danimarca e Giappone, è di fatto uno spareggio per il secondo posto: entrambe le squadre hanno tre punti grazie ai successi ottenuti sul Camerun, sconfitto 2-1 dai danesi e 1-0 dai nipponici.
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