Messico/ Esplosione oleodotto: 27 morti di cui 12 bambini

Puebla, 20 dic. (Ap) - L'esplosione di un oleodotto della compagnia petrolifera nazionale Pemex a San Martin Texmelucan, nel centro del Messico, è costato la vita a 27 persone, di cui 12 bambini. La gigantesca deflagrazione ha investito uomini, case, auto e vegetazione nel raggio di cinque chilometri, riversando litri di greggio per le strade della cittadina. "era come un inferno", raccontano alcuni sopravvissuti "era tutto ricoperto di fumo e petrolio". Almeno 52 persone sono state ricoverate per ustioni, 115 case sono state danneggiate, una trentina completamente distrutte.Secondo fonti vicine al governo, l'esplosione è stata causata dal tentativo di furto di greggio da un oleodotto: gli inquirenti hanno ritrovato un foro su una conduttura e materiale per estrarre petrolio. "Hanno perso il controllo delle operazioni a causa della forte pressione del greggio", ha spiegato Laura Gurza, capo della protezione civile. Il petrolio ha cominciato a fuoriuscire, inondando le strade della città e il fiume, per poi esplodere. Nei pressi del luogo del furto sono state ritrovati diversi cadaveri all'interno di auto, presumibilmente degli autori del furto.