Manovra/ Bersani: Migliorata, ma fare di più su pensioni

Roma, 16 dic. (TMNews) - La manovra è migliorata, ma si può "fare di più" su alcuni punti, in particolare le pensioni per chi ha cominciato a lavorare da giovanissimo e per chi perde il lavoro. Il segretario Pd Pier Luigi Bersani, pronunciando la dichiarazione di voto sulla manovra, sottolinea i risultati ottenuti, ma incalza il Governo ad andare oltre e avverte che per quanto riguarda il mercato del lavoro il problema da affrontare sono gli ammortizzatori sociali e non l'articolo 18."Non c'è dubbio che la manovra così come modificata in Parlamento, ha fatto passi avanti. Lo riconosciamo, e lo si deve anche alle nostre idee. Però, vogliamo dirlo davanti al Paese, alcuni punti meriterebbero una qualche gradualità in più: sono problemi più di ordine morale che finanziario, gente che è andata a lavorare a 15 anni e che non può essere penalizzata. E non possiamo dimenticare che c'è gente senza pensione e senza lavoro. Interveniamo subito, non lasciamo marcire questa cosa".Bersani, quindi, ha posto il problema degli ammortizzatori: "Tutti abbiamo compreso che con una riforma delle pensioni di questo genere si apre questione nuova e drammatica sul mercato del lavoro: dovremmo dire a un giovane come lo aiutiamo con il lavoro ad accumulare contributo. E dovremmo dire a quelli di 55 che possono perdere il lavoro, che risposte diamo. Adesso parlare di mercato del lavoro significa affrontare questi temi, un grande progetto sulle tutele e sugli ammortizzatori. Il problema non è buttar fuori dal lavoro, ce ne stanno tanti, il problema è andar dentro al lavoro".