Maltempo/ Riunione in prefettura all'Aquila su emergenza piogge

Roma, 1 dic. (Apcom) - Riguardano principalmente i Comuni dell'Aquila, Fossa, Montereale e Rocca di Mezzo le situazioni di maggiore criticità provocate in Abruzzo dalle abbondantissime piogge di questi gionri. Frane e smottamenti, però, si registrano anche nei Comuni della Valle Roveto e allagamenti ed esondazioni nell'area compresa tra i Comuni di Tagliacozzo e Scurcola Marsicana, nonché nei distretti di Castel di Sangro e Scontrone.Oggi il punto della situazione venutasi a creare nell'aquilano in seguito all'esondazione dell'Aterno e di altri corsi d'acqua è stato fatto in Prefettura, nel corso di una riunione di coordinamento cui hanno preso parte gli enti e le amministrazioni a diverso titolo competenti in materia di protezione civile. Durante il summit è stato deciso di istituire un tavolo di coordinamento operante su tutto l'arco delle ventiquattro ore presso la Prefettura, nella quale è stata attivata una sala operativa permanente.All'Aquila sono stati disposti gli sgomberi di alcuni nuclei familiari (circa 20 persone), alcuni dei quali hanno trovato alloggio presso parenti. Le abitazioni evacuate sono soprattutto immobili isolati realizzati dopo il sisma del 2009 e comunque non riguardano gli alloggi dei Progetti C.A.S.E. e M.A.P.. Delle squadre miste di tecnici monitoreranno già da questa sera le situazioni più a rischio presenti nei Comuni di L'Aquila, Fossa, Montereale e Rocca di Mezzo, per individuare i possibili fattori di rischio immediato per l'incolumità della popolazione. La Struttura per la Gestione dell'Emergenza sta già attivandosi per individuare possibili sistemazioni alloggiative, laddove si renda necessario procedere all'evacuazione di abitazioni: al momento è stata individuata una capacità di accoglienza temporanea per 200 persone.