Maltempo/ Nubifragio sul Messinese, tre morti e numerosi dispersi

Milano, 2 ott. (Apcom) - E' di tre morti e numerosi dispersi il bilancio provvisorio del violento nubifragio che ha colpito la zona jonica della Sicilia e sta mettendo in ginocchio la provincia di Messina e Catania: si tratta di due uomini di 40 e 70 anni e di una donna, come conferma la Prefettura di Messina, dove è stata allestita un'unità di crisi. Non ci sono ancora conferme ufficiali all'ipotesi di una quarta vittima. Secondo la prefettura ci sono anche "numerosi dispersi".Centinaia di soccorritori, forze dell'ordine e uomini della protezione civile sono impegnati a scavare nel fango alla ricerca di dispersi nella zona di Scaletta Zanclea, Santo Stefano Briga e Giampilieri, le più colpite dal maltempo. Proprio nell'ultima località, frazione del comune di Messina, sono stati recuperati i corpi delle tre vittime, che sono state travolte dal fango provocato dalle forti piogge che da ieri interessa la zona. Sono una trentina i feriti ricoverati in ospedale. All'alba di oggi le zone colpite sono state sorvolate da un aereo per cercare di fare il punto della situazione e coordinare i soccorsi. Sempre a Giampilieri diverse famiglie attendono i soccorsi sui tetti delle proprie case.Secondo il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca sono una ventina i dispersi in città, che si stanno cercando anche con l'aiuto dei cani. Intanto sulla città continua a piovere, il che rende le operazioni di soccorso più difficili: "Siamo ancora isolati da Catania, i soccorsi dono venuti da Palermo - continua il sindaco - sui posti più colpiti si arriva solo a piedi. Non siamo ancora riusciti a creare un varco per raggiungere il posto con le auto o i mezzi leggeri". Il sindaco fa un appello: c'è bisogno di volontari, soprattutto di medici, che diano una mano. La zona più colpita dal nubifragio e sepolta dal fango è quella a sud della città. "Tra poco - dice - convocherò un altro vertice per vedere le iniziative da prendere nell'immediato, per evitare che possa accedere il peggio".