Maltempo/ Ancora marcato pericolo valanghe su tutto arco alpino

Roma, 16 dic. (Apcom) - Resta alto l`allarme valanghe su tutto l`arco alpino, malgrado l`abbassamento delle temperature - spiega la Forestale - favorisca lenti e lievi processi di consolidamento del manto nevoso. Il grado di pericolo è marcato nel settore delle Alpi Venoste, dove punti di pericolo si trovano su tutti i pendii ripidi nei quali si sono formati consistenti accumuli eolici: in prossimità delle creste, nei canaloni ed avvallamenti. Anche sulle Alpi Retiche il pericolo valanghe è marcato per possibili distacchi, sui pendii ripidi, provocati già con un debole sovraccarico. Si registra in tutta l`area un ulteriore abbassamento delle temperature, che si attestano ben al di sotto dello zero su tutti i campi di rilevamento; nel comprensorio montano di Livigno la minima ha raggiunto i -22°C. Il grado di pericolo valanghe è marcato anche nel settore delle Alpi Marittime, delle Alpi Breonie e delle Alpi Graie e Pennine.Viste le condizioni del manto nevoso, la tendenza generale del pericolo in aumento e il forte vento in quota, le attività sci-alpinistiche ed escursionistiche al di fuori delle piste battute e segnalate sono sconsigliate, se non si ha un`elevata capacità di valutazione del pericolo. Il grado di pericolo è moderato sulle Alpi e Prealpi Carniche e Giulie, sulle Prealpi Venete e alle alte quote dell`Appennino Abruzzese, in presenza di neve fresca non ben consolidata con gli strati sottostanti. Il pericolo è debole, invece, nel resto delle aree montane della Penisola a tutte le quote e a tutte le esposizioni.