Lockerbie/ Si aggravano condizioni salute al-Megrahi

Tripoli, 20 dic. (Apcom) - Si aggravano decisamente le condizioni di salute di Abdel Baset al-Megrahi, l'ex agente libico condannato all'ergastolo per l'attentato di Lockerbie e rimpatriato in Libia ad agosto. Lo riferiscono fonti ospedaliere, attribuendone la causa al tumore di cui soffre l'uomo.Un'immagine dalla risonanza magnetica ha mostrato un peggioramento della malattia", indica il bollettino del Centro Medico di Tripoli, l'ospedale dove sabato è stato ricoverato Al-Megrahi, malato di tumore alla prostata in fase terminale.All'inizio della scorsa settimana si era diffuso l'allarme per la presunta scomparsa di Al Megrahi. Il quotidiano britannico Times sosteneva che l'uomo "non fosse raggiungibile né a casa né in ospedale".L'ex agente libico, che non ha mai ammesso la sua colpa, era stato condannato per l'attentato all'aereo della Pan Am, esploso in volo sui cieli di Lockerbie, in Scozia, il 21 dicembre 1988: vi persero la vita tutte le 270 persone a bordo, in gran parte cittadini americani. Ad agosto il governo scozzese aveva deciso di liberarlo per consentirgli di morire a casa. All'epoca della scarcerazione, tra le polemiche dei familiari delle vittime, i medici dissero che l'uomo avrebbe vissuto al massimo altri tre mesi.