La Cassazione apre alle adozioni dei single. No del Vaticano

La Cassazione apre alle adozioni dei single. No del Vaticano Seguire Convenzione Strasburgo. Chiesa: Prevalga bene dei bambini

Roma, 15 feb. (TMNews) - Ormai è tempo che anche ai single possa essere data in Italia la possibilità di adottare. Come recita un parere della Corte di Cassazione. Secondo cui nulla osta, anzi: "Il legislatore nazionale ben potrebbe provvedere, nel concorso di particolari circostanze, ad un ampliamento dell'ambito di ammissibilità dell'adozione di minore da parte di una singola persona anche con gli effetti dell'adozione legittimante". Seguendo così le linee della Convenzione di Strasburgo sui fanciulli del 1967, che non pone alcun divieto al riguardo.Immediata è arrivata la risposta del Vaticano. "Bisogna dare priorità al bene dei bambini, il che esige che, per quanto possibile, si assicuri loro un padre e una madre, perché il desiderio degliadulti non deve prevalere sul bene dei bambini": così il cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia.Infatti - come scrive Cassazione.Net - la Cassazione con la sentenza n. 3572 del 14 febbraio 2011, ha denunciato un vuoto legislativo e ha ammonito il Parlamento affinché intervenga.La prima sezione civile della Cassazione ha preso atto del fatto che in Italia non possono essere trascritte le adozioni fatte all'estero dai single. "Deve quindi escludersi - si legge in fondo alle motivazioni - che in contrasto con tale principio generale, allo stato della legislazione vigente, soggetti singoli possano ottenere, ai sensi dell'art. 36, comma 4 in questione, il riconoscimento in Italia dell'adozione di un minore pronunciata all'estero con gli effetti legittimanti anziché ai sensi e con gli effetti di cui all'art. 44 della legge n. 184 del 1983, secondo quanto disposto dalla sentenza impugnata".

apcom

Martedì 15 Febbraio 2011

La Cassazione apre alle adozioni dei single. No del Vaticano

Sezioni

Rubriche

Territorio

Servizi

Chi Siamo

Community

Network