Kirghizistan/ S'aggrava bilancio scontri nel sud: 23 morti

Kirghizistan/ S'aggrava bilancio scontri nel sud: 23 morti Medvedev: governo ad interim riporti situazione alla calma

Roma, 11 giu. (Apcom-Nuova Europa) - Cresce sempre più il numero di morti negli scontri scoppiati ieri nella tarda serata e continuati oggi a Osh, la principale città del Kirghizistan meridionale. Secondo il ministero della Sanità, ripreso dall'agenzia di stampa Interfax, 23 persone sono rimaste uccise e 207 sono state ricoverate, le più con ferite da arma di fuoco.Gli scontri avrebbero un'origine etnica, secondo quanto sostiene a Bishkek il governo provvisorio, entrato in carica ad aprile sull'onda della rivolta che ha rovesciato il presidente Kurmanbek Bakiev, ora rifugiato in Bielorussia. L'ex leader ha proprio nel sud del paese la sua roccaforte.Roza Otunbaieva, la premier ad interim, ha escluso che vi siano state infiltrazioni di forze dall'esterno. "Io posso solo vedere le azioni di forze interne, che ora cercano di osteggiare il progresso del Kirghizistan verso un sistema più democratico e il loro obiettivo è impedire il referendum per una nuova Costituzione previsto per il 27 luglio", ha detto in una riunione.I fatti del Kirghizistan hanno avuto un'eco a Tashkent, dove si tiene oggi il summit annuale dell'Organizzazione per la ccoperazione di Shanghai, il raggruppamento regionale che ha come capofila Russia e Cina e di cui anche il Kirghizistan è parte.Il presidente russo Dmitri Medvedev, parlando coi giornalisti, ha detto di sperare "che il governo ad interim del Kirghizistan, che ha già dato prova della sua legittimità e competenza, riassuma il controllo della situazione". Il leader russo ha escluso l'utilizzo di forze dell'Organizzazione per il trattato di sicurezza collettiva (Csto), il raggruppamento difensivo dei paesi ex Urss, per domare la situazione nel sud del Kirghizistan.Anche il presidente cinese Hu Jintao ha espresso l'auspicio di una stabilizzazione del paese centro-asiatico. "Noi speriamo - ha detto il leader di Pechino - in una rapida stabilizzazione in Kirghizistan e siamo interessati che cià avvenga".

apcom

Venerdì 11 Giugno 2010

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