Il dramma di Inzaghi dal record all'infortunio: Ma non mollo

Il dramma di Inzaghi dal record all'infortunio: Ma non mollo Guai al ginocchio per il bomber, stop di almeno 6 mesi

Roma, 11 nov. (Apcom) - Dalla gioia per la doppietta al Real Madrid al dolore per l'infortunio al ginocchio che lo terrà fuori almeno sei mesi. Pippo Inzaghi deve arrendersi alla sfortuna dopo aver raggiunto il primato dei 70 gol nelle coppe, record assoluto dei bomber europei. L'infortunio di ieri a Palermo costringerà l'attaccante del Milan a saltare l'intera stagione e considerando la carta d'identità, 37 anni, potrebbe essere nella peggiore dell'ipotesi anche un addio al calcio giocato. La risonanza magnetica di oggi ha evidenziato "una lesione del legamento crociato anteriore associata a lesione del menisco esterno del ginocchio sinistro". Dopo un consulto specialistico con il dottor Piero Volpi si è deciso di operare il giocatore entro 48 ore."La vita e il calcio sono così: un minuto prima giochi e lotti, un minuto dopo ti tieni il ginocchio fra le mani", constata l'attaccante consapevole che "sarà dura" stare fermo così a lungo ma anche determinato a rialzarsi. "Io non mollo. Farò di tutto perchè non sia finita. E lo farò anche grazie alla vostra forza e alla vostra energia", assicura Inzaghi ai tifosi rossoneri, che ieri al Meazza sono esplosi in un boato quando lo hanno visto entrare e dopo un quarto d'ora lo hanno visto uscire.Dopo aver superato i 124 gol in rossonero di un totem del club come Van Basten, a Inzaghi ne mancano tre per raggiungere i 318 di Roberto Baggio, quarto marcatore italiano di sempre.n, si augurano che la leggenda continui. "Ilverdetto medico di oggi è duro - si legge dal sito del Milan - ma non potrà essere l'ultima parola sulla storia di Filippo Inzaghi. Forza Pippo, tornerai come sempre e come prima. A presto campione". L'incoraggiamento a "non mollare" è arrivato anche da un altro campione che di infortuni ne ha subiti, Francesco Totti. "Inzaghi è una punta di razza, lo dicono i fatti ed i numeri: un maestro nello scatto sulla linea del fuorigioco ed un rapace dell'area di rigore. Ogni sportivo però sa bene quanto è triste doversi fermare, anche solo temporaneamente, per motivi come questi". "Pippo -conclude Totti- ti mando il mio abbraccio forte! Sei un esempio di serietà e impegno per tutti i giovanicalciatori".

© RIPRODUZIONE RISERVATA