Governo/Pd accelera e incalza Fli, c'è timore di restare 'fuori'

Governo/Pd accelera e incalza Fli, c'è timore di restare 'fuori' Ma passo indietro di Berlusconi sarebbe comunque meglio del voto

Roma, 12 nov. (Apcom) - La mozione di fiducia al Senato tirata fuori dal Pdl a sorpresa agita i democratici e spinge Pier Luigi Bersani ad una accelerazione alla Camera, per cercare di evitare che palazzo Madama, dove la maggioranza regge, possa votare prima di Montecitorio. Per giorni i democratici hanno temporeggiato in attesa che Fli rompesse gli indugi, per evitare di sparare a vuoto la cartuccia della sfiducia, ma la novità di oggi, insieme alle manovre avviate dalla Lega con Fini, ha cambiato il quadro. Nel Pd sembra farsi strada il timore che Fli possa giocare una partita diversa da quella che si sperava."Voglio credere - ha detto Bersani - che ci sia coerenza daparte di tutti quelli che pensano che questa fase sia finita e la nostra mozione di sfiducia al Governo è un'occasione perdimostrarlo". E Anna Finocchiaro ha aggiunto: "Senza il Pd Berlusconi resta al suo posto e continua a massacrare questo Paese". Frasi che, spiega qualcuno al Pd, riassumono i due timori di queste ore: primo, che Fini possa non andare fino in fondo e finisca, invece, per accettare un Berlusconi-bis; secondo, che il centrodestra trovi un nuovo equilibrio intorno ad un altro premier diverso dal Cavaliere. Anche se, si sottolinea, quest'ultima ipotesi sarebbe comunque meglio delle elezioni per il Pd. E Rosy Bindi, incrociando in Transatlantico il portavoce di Fini, si è lasciata andare ad una battuta, non troppo scherzosa: "Mi raccomando, comincia un momento delicato".(segue)

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