Governo/Berlusconi a Colle a vigilia Ecofin,attenzione a sfide Ue

Roma, 15 dic. (Apcom) - Sfide e rischi europei e sviluppi della crisi di governo italiana non sono temi distanti. Anzi. Ma la colazione di lavoro al Quirinale tra il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il premier Silvio Berlusconi oggi è stata tutta dedidata ai primi. Non a caso l'occasione era la vigilia dell'Ecofin straordinario e del vertice dei Capi di Stato e di governo di domani. Un appuntamento decisivo in un'Europa scossa dalle tempeste economiche e dal rischio di speculazioni finanziarie. Il Colle non nasconde la preoccupazione per le importanti scadenze europee e Napolitano, in prima persona, ha assunto posizioni nette negli ultimi tempi: dare fiducia all'euro e sostenerlo con politiche adeguate.Convinzioni che Napolitano ha ribadito nell'incontro con Berlusconi che era accompagnato dai ministri Giulio Tremonti e Franco Frattini, per tutto il tempo al Quirinale insieme al premier. In mattina il Capo dello Stato aveva avuto un fitto scambio di battute con lo stesso Tremonti, sedutogli accanto durante la decima conferenza nazionale di statistica all'Eur.L'Ue, lo ha ricordato il commissario europeo agli Affari economici Olli Rehn pochi giorni fa, attuerà "un monitoraggio molto rigoroso sulle entrate" dell'Italia. Il rischio di una manovra aggiuntiva non è in assoluto scongiurato ed è tempo di decisioni importanti. Certo, una maggioranza appesa a tre voti non sarebbe certo una garanzia. Ma la partita ora è tutta nelle mani del presidente del Consiglio e Napolitano attende di sapere da Berlusconi (che oggi non ha portato alcuna novità al Colle dopo il colloquio di ieri) 'come' intende allargare la maggioranza. Comunque sia l'attenzione del Quirinale è massima e non è escluso un nuovo incontro al Colle, dopo il vertice Ue, per riferirne gli esiti.