Governo/ Monti in Aula Camera:"Io un novizio".Berlusconi assente

Roma, 18 nov. (TMNews) - Accoglienza calorosissima delle opposizioni, più timida da parte del Pdl, fredda e rumorosa quella della Lega. Il neo premier Mario Monti parla in Aula alla Camera circa mezz'ora prima di porre la fiducia sulle identiche mozioni di Cicchitto, Franceschini, Galletti e Moffa e l'Emiciclo replica la scena già vista ieri al Senato, con il Carroccio forse meno 'scatenato' rispetto a Palazzo Madama. Il presidente del Consiglio inizia il suo intervento rinnovando il ringraziamento al presidente della Camera, Gianfranco Fini, "per il ruolo sempre costruttivo e molto utile con il quale in questi giorni mi ha agevolato, così come il presidente del Senato, nel mio percorso da novizio".Monti non risparmia le 'stoccate' alla Lega - applauditissime dall'opposizione - e a quanti in questi giorni hanno parlato di un governo espressione dei poteri forti. Il Pdl applaude a tratti, Fabrizio Cicchitto lo fa soltanto quando si tratta di ringraziare Gianni Letta che assiste ai lavori dalla tribuna degli ospiti e raccoglie una vera e propria standing ovation. Pd, Idv e Terzo Polo quasi si spellano le mani invece a sottolineare la loro soddisfazione per le parole pronunciate dal professore. "Elezioni", "al voto" sono invece le parole che si sentono dai banchi della Lega ma sono voci isolate: il più scatenato è Guido Dussin che viene però prontamente invitato al silenzio da Manuela Dal Lago che, da qualche banco più sotto, lo zittisce più volte con sonori "Sshhh".Grande assente in Aula alla Camera, Silvio Berlusconi. Monti lo ringrazia, il centrodestra applaude ma l'ex premier non si fa vedere nell'Emiciclo.