Governo/ Letta apre su pensioni, Bersani: Intanto si dimettano...

Roma, 24 ott. (TMNews) - Le dimissioni di Silvio Berlusconi: è questa la condizione irrinunciabile che il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, e con lui della presidente del Pd Rosy Bindi, ha posto a quanti nel partito (e non solo) sollecitavano un atteggiamento più coraggioso del Pd sul tema delle pensioni, dopo la richiesta dell'Ue di provvedere con interventi seri. Un fronte sempre più ampio, tra i democratici, che comprende il vice-segretario Enrico Letta, il capogruppo Dario Franceschini, Walter Veltroni, Sergio Chiamparino, Matteo Renzi. Chiaramente, nessuno nel Pd pensa di poter fare da 'stampella' al Governo, ma il tema dell'età pensionabile è uno dei grandi nodi da sciogliere nel partito e in queste ore diventa cruciale.La convinzione è che questo passaggio possa essere fatale per il Governo, e questo che aiuta i democratici a mettere in secondo piano le diverse sfumature sulle ricette che ci chiede l'Europa: prima vediamo se si apre la crisi, è stato il ritornello di Bersani a tutti."Il governo deve "passare la mano, ha detto Bersani in conferenza stampa, "poi si vede", il Pd sente la "responsabilità" del momento, ma con questo non è possibile fare niente di serio. Ben diversi i toni di Letta al Tg3: Il Pd è pronto a prendersi "ogni responsabilità", riforma delle pensioni compresa, purché Silvio Berlusconi lasci la guida del Governo e permetta la nascita di un "governo di transizione".