Governo/ Berlusconi:Fini alzerà asticella, non casco in suo gioco

Roma, 5 nov. (Apcom) - Lo scontro frontale tra Giulio Tremonti e Stefania Prestigiacomo andato in scena al Consiglio dei ministri e poi proseguito a suon di dichiarazioni, non gli è piaciuto nemmeno un po'. Il premier Silvio Berlusconi, lasciato palazzo Chigi, si è dedicato a una serie di incontri nella sua residenza romana. E con più di un interlocutore ha avuto modo di sottolineare come "questo clima di tensione" non faccia bene alla maggioranza soprattutto in questo momento in cui bisogna mostrarsi più uniti possibile. E già che i rapporti tra il presidente del Consiglio e il 'suo' ministro dell'Economia segnano spesso picchi al ribasso, e certo bene non fa la ripetuta minaccia di dimissioni da parte di quest'ultimo. Ma succede che il Cavaliere, sebbene sia il primo a scontrarsi con le "rigidità" di Tremonti, nel pomeriggio sia stato costretto a frenare le lamentele, appellandosi alla calma e alla salvaguardia dei conti.Ma questo, per il premier, è il momento di trovare una pezza per cercare di chiudere ciascuna delle falle che si è aperta. Raccontano che Berlusconi faccia alquanto affidamento sul fatto che da Perugia Fli non annuncerà l'appoggio esterno, e questo anche perché Fini ha spiegato che gli toccherà mediare tra falchi e colombe. Ma certo - rifersice chi gli ha parlato - sa che comunque il presidente della Camera alzerà ancora una volta l'asticella con l'obiettivo di rimettere la palla nel campo avversario. "Ormai ho capito il suo gioco, vuole solo logorarami ma io - avrebbe detto il Cavaliere - non ci casco". Un po' più tranchant è invece la sintesi che fa un esponente di maggioranza che lo ha incontrato oggi: "Fini gli metterà un altro laccio intorno al collo senza però soffocarlo".(segue)