apcom
Venerdì 13 Novembre 2009
Giustizia/ Pd: battaglia su processo breve. Udc: è una porcheria
Giustizia/ Pd: battaglia su processo breve. Udc: è una porcheria Bersani: Berlusconi si faccia processare
Roma, 13 nov. (Apcom) - L'opposizione alza il tiro contro il processo breve, mentre anche i finiani esprimono le proprie perplessità. E se Pier Ferdinando Casini boccia la proposta, definendola "una porcheria", e pensando di tornare al lodo Alfano, "ma stavolta approvato con legge costituzionale", il neo segretario del Pd Pierluigi Bersani non usa mezzi termini. Berlusconi, dice, "deve sottoporsi al giudizio" per è questa "la strada attraverso cui poter ristabilire la serenità per il beneficio di tutti".Bersani, parlando del disegno di legge sul processo brevearrivato in Senato, ha spiegato che "il nostro obiettivo èfermare questa norma e sottolineare che ancora una volta questopaese si trova nel tritacarne dei problemi di Berlusconi e non va bene". Il segretario del Pd ha pure detto che "questo Paesemerita di potersi occupare dei problemi veri. Credo che questosia il punto di fondo e con questa ispirazione noi faremo unaopposizione molto netta alle norme che arrivano in Senato". Una bocciatura sonora che arriva all'indomani del gesto con cui il capogruppo Pd al Senato Anna Finocchiaro ha espresso il proprio sdegno per il provvedimento, lanciando il testo del ddl contro il muro in sala stampa a palazzo Madama.Questa mattina era stato Casini a schierarsi contro il ddl avanzato dalla maggioranza proponendo di tornar al lodo Alfano con una legge costituzionale. Una proposta diretta tanto all'opposizione quanto alla maggioranza, e che soddisferebbe le considerazioni della Corte costituzionale che ha bocciato lo scudo per le alte cariche approvato con legge ordinaria precisando appunto che la materia richiede un intervento legislativo di rango costituzionale".Anche i finiani sono tornati a ribadire i loro dubbi su come è stata costruita la norma. Un articolo pubblicato oggi dal 'Secolo d'Italia', corredato dalle dichiarazione dei 'finiani' Giulia Bongiorno e Fabio Granata, si sottolinea che nell'elenco dei reati esclusi "è comparsa a sorpresa una voce che non era prevista: i 'reati previsti nel testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero'. Insomma, l'immigrazione clandestina, il nuovo reato - si sottolinea - introdotto qualche mese fa con una norma fortemente voluta dalla Lega".
© RIPRODUZIONE RISERVATA