apcom
Mercoledì 01 Dicembre 2010
Giustizia/ Napolitano al Csm: Modificare pratiche a tutela
Giustizia/ Napolitano al Csm: Modificare pratiche a tutela "Scongiurare improprie anticipazioni. No a spirale polemica"
Roma, 1 dic. (Apcom) - Modificare l'attuale disciplina delle pratiche a tutela dei magistrati. Lo suggerisce il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una lettera trasmessa al Csm e letta dal vicepresidente Michele Vietti in apertura della seduta pomeridiana del plenum dell'organo di autogoverno delle toghe.Napolitano spiega di rispondere ad una lettera dei consiglieri Marini, Brigandì, Palumbo, Romano e Zanon, il 9 novembre, nella quale "si affrontano i temi, delicati e controversi, delle pratiche a tutela e delle anticipazioni di stampa su procedure consiliari non ancora definite". "Nella scorsa consiliatura, su questo ultimo tema - ricorda il capo dello Stato - intervenne più volte il vicepresidente Nicola Mancino. Il ripetersi di improprie anticipazioni potrebbe rendere opportuna la introduzione, nel regolamento interno, di ulteriori, specifiche previsioni che modifichino l'attuale disciplina, al fine di scongiurare questo grave inconveniente"."Quanto alle pratiche a tutela, ho già avuto occasione di esprimere perplessità - spiega Napolitano - sulla natura e sulla efficacia di un istituto che si risolve in una dichiarazione unilaterale esposta al rischio di una ulteriore spirale polemica. Pertanto, fin dai miei primi interventi al Csm, ho invitato a una riflessione sui limiti dell'istituto e sulla necessità di una sua espressa disciplina. All'invito ha fatto seguito, nel 2009, l'inserimento nel regolamento interno di una apposita norma, che gli stessi firmatari della nota che mi ha trasmesso potranno eventualmente proporre di sottoporre a revisione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA