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Mercoledì 02 Novembre 2011
Giustizia/ Fuga da Milano: poche domande per Procura e Tribunale
Giustizia/ Fuga da Milano: poche domande per Procura e Tribunale Nessun candidato per posti sostituto, 11 'vacanze' fra giudici
Roma, 2 nov. (TMNews) - Se fosse un film si potrebbe intitolare '2011, fuga da Milano': la terza commissione del Consiglio superiore della magistratura, competente per le pratiche di trasferimento, ha dovuto prendere atto dell'assenza di candidati 'legittimati', cioè in regola con i requisiti richiesti, per due posti di sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Milano e per ben undici posti (che quindi resteranno vacanti) su ventuno al Tribunale del capoluogo lombardo.Una situazione sorprendente, non solo per le attrattive esistenziali ovvie di una metropoli non certo assimilabile a una delle cosiddette 'sedi disagiate', ma soprattutto per il prestigio e la fama di efficienza che una sede come quella di Milano ha sempre avuto nel sistema giudiziario italiano. "E' andata così - ha commentato con i cronisti Giovanna Di Rosa, consigliere 'togato' del Csm e componente della terza commissione - anche per altri posti del Nord. Probabilmente a scoraggiare sono i carichi pesantissimi di lavoro, visto che Milano è sempre stata vista come una sede privilegiata". Ma i tempi cambiano e uffici giudiziari di grande rilievo come quelli di Milano rischiano di andare in sofferenza, visto che sono sulle scrivanie del Csm anche svariate domande di trasferimento ad altre sedi di magistrati della Procura milanese.
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