Giustizia/ Fini: Limiti ad autonomia toghe sarebbero un vulnus

Roma, 26 nov. (Apcom) - "L'autonomia della magistratura costituisce un presupposto della sua stessa indipendenza e ne rappresenta il fondamento". E' questo il passaggio centrale del messaggio inviato del presidente della Camera, Gianfranco Fini, al congresso dell'Anm. Messaggio nel quale Fini rinnova "il sentimento di gratitudine mio personale e dell'intera Camera a tutta la magistratura"."Se la magistratura non fosse autonoma, vale a dire se non si desse essa stessa le regole per il funzionamento organizzativo del servizio giustizia, ne discenderebbe un vulnus per la sua stessa indipendenza". "Viviamo - scrive Fini - una fase politica delicata: compito delle istituzioni e delle forze politiche è quello di sostenere costantemente l'operato della magistratura, la cui azione riveste un ruolo fondamentale per la salvaguardia del principio di legalità"."Oggi la collazione centrale della magistratura - sottolinea ancora Fini - rende i magistrati più esposti ai giudizi e alle critiche. A ciò le toghe devono rispondere unicamente con i loro impegno e con la loro dedizione alle istituzione repubblicane".