Giustizia/ Alfano: Prima allarghiamo maggioranza, poi riforma

Roma, 17 dic. (Apcom) - Il governo presenterà la riforma della costituzionale della giustizia soltanto una volta rafforzata la maggioranza che ora è troppo "risicata". E' quanto spiega il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, in una intervista a SkyTg24.Il guardasigilli fa sapere che il governo presenterà "una serie di provvedimenti sui quali in Parlamento può esserci un confronto aperto, temi non ideologici, sull'efficenza del sistema, come la riforma del no profit, della magistratura onoraria, lo smaltimento dell'arretrato civile: nel corso del 2009 le cause civili pendenti sono diventate 6 milioni circa".Quanto alla riforma costituzionale, spiega Alfano, "abbiamo un testo pronto da tempo e le nostre idee sono note. Dopo il 29 settembre la riforma fu annunciata e inserita nel discorso su cui il premier ottenne la fiducia. Poi si sono sviluppate molte polemiche con Fini, quindi abbiamo creduto fosse ragionevole e opportuno, in vista del voto di fiducia del 14 dicembre, non presentarla. Oggi abbiamo una maggioranza risicata che però può allargarsi. Attendiamo di vedere le evoluzioni per capire su quale maggioranza può contare la riforma costituzionale della giustizia che punta alla parità tra accusa e difesa. Ci stiamo lavorando, non vogliamo vada bruciata con un puro spot, vogliamo essere certi di avere una maggioranza ampia".