Gb/ La furia di Cameron: violenti sentiranno braccio della legge

Roma, 9 dic. (Apcom) - Il primo ministro britannico, David Cameron, ha reagito con furia questa sera ai violenti scontri avvenuti a Londra mentre il parlamento votava la legge che aumenta fino a 9.000 sterline l'anno le tasse universitarie. "I manifestanti venuti a provocare scontri sentiranno la forza della legge" ha promesso il premier conservatore. Cameron ha definito "un episodio deplorevole e traumatico" l'attacco avvenuto nel centro di Londra questa sera contro l'auto reale con il principe Carlo e la moglie Camilla; i due sono illesi ma i manifestanti hanno spaccato un finestrino e cosparso l'auto di vernice.Sir Paul Stephens, numero uno di Scotland Yard, ha dichiarato che un "numero significativo di persone si è comportato molto male". Per il ministro dell'Interno Theresa May, "il livello della violenza è stato sconvolgente", riferisce la tv britannica SkyNews. "Quanto accaduto oggi" ha aggiunto May, "non ha nulla a che vedere con una protesta pacifica".In serata la polizia ha sgomebrato Piazza del Parlamento dove violenti scontri sono avvenuti fra razzi luminosi, bombe a vernice e altri proiettili tirati contro le forze dell'ordine. Una manciata di persone è salita sulla statua di Winston Churchill sporcandola di graffiti. Fuochi sono stati accesi nelle strade, i manifestanti sono scesi giù per le strade dello shopping come Oxford Street spaccando anche delle vetrine e hanno dato l'assalto al ministero del Tesoro.In parlamento il governo di David Cameron è riuscito a far passare la riforma, ma per una manciata di voti. La legge è stata approvata con 323 voti favorevoli e 302 contrari, un margine di 21 voti mentre la maggioranza di coalizione gode di 80 voti di vantaggio. Segno che buona parte dei deputati liberal-democratici, al governo con i conservatori, hanno votato contro rispondendo alle pressioni degli universitari.Per il leader liberaldemocratico Nick Clegg, che in campagna elettorale aveva promesso di opporsi a un aumento delle tasse universitarie, si è trattato infatti di un momento politico di grande difficoltà. La riforma aumenta le tasse annue fino a un massimo di 9.000 sterline, oltre 11.000 euro, in "circostanze eccezionali" cioè per quei corsi che siano particolarmente costosi. Alza il tetto in circostanze normali da circa 3.200 sterline a oltre seimila.