Gb/ Il ministro della Difesa Liam Fox si dimette

Roma, 14 ott. (TMNews) - Il ministro della Difesa britannico Liam Fox si è dimesso. L'annuncio ufficiale è giunto oggi dopo che nei giorni scorsi Fox era stato messo sotto crescente pressione dai media britannici per irregolarità nella gestione di un suo stretto collaboratore e amico Adam Werrity. In una lettera di dimissioni, Fox ammette di aver "commesso un errore lasciando che i suoi interessi personali si sovrapponessero alle sue attività di governo".Fox è a finito nella bufera perchè avrebbe coinvolto Werrity, suo ex co-inquilino e testimone di nozze, in affari di governo e in particolare nelle attività del suo dicastero, senza che questi ricoprisse incarichi ufficiali. Il ministro dimissionario è accusato di aver più volte consentito a Werrity, 34 anni, di entrare nel quartier generale della Difesa e di partecipare a incontri internazionali in cui si presentava come "consigliere".Un rapporto provvisorio sulla sua condotta realizzato dalsegretario permanente presso il Mod (ministero della Difesa), Ursula Brennan, ha messo in luce che da quando ha assunto l'incarico di ministro (18 mesi fa) Fox ha incontrato Werrity 22 volte nell'edificio principale del ministero della Difesa; inoltre il testimone di nozze lo ha incontrato o accompagnato in 18 delle sue 48 trasferte all'estero, comprese conferenze ministeriali e vacanze con la famiglia. Uno degli incontri incriminati - a Londra, nel dicembre 2010, con il presidente dello Sri Lanka Mahinda Rajapaksa - è stato ripreso in un video da una tv locale e scovato su internet dal giornalista romano Filippo Sensi.Fra gli altri posti in cui Werrity era insieme al ministro Fox figurano il Bahrein, l'Australia, Singapore, Hong Kong, Abu Dhabi. A Tampa in Florida era presente ad un incontro con il generale John R Allen del Centcom, comandante designato della missione Isaf in Afghanistan. Il testimone di nozze era presente inoltre a un viaggio di quattro giorni a Washington ad agosto, quando Fox incontrò responsabili statunitensi al Pentagono e a Capitol Hill.