Fisco/ C. Conti: Evasione 18% Pil, Italia seconda dopo la Grecia

Fisco/ C. Conti: Evasione 18% Pil, Italia seconda dopo la Grecia Pressione fiscale effettiva va corretta verso l'alto di 10 punti

Roma, 16 nov. (TMNews) - La dimensione dell'evasione fiscale in Italia è al "18% del Pil e colloca il nostro Paese al secondo posto nella graduatoria internazionale guidata dalla Grecia". Ad affermarlo il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, durante un'audizione in commissione Finanze del Senato. Ovviamente, ha aggiunto Giampaolino, ciò non fa che "deprimere ulteriormente il gettito teorico acquisibile".Ma non basta, perché le "implicazioni del fenomeno emergono ancora più nettamente quando si va a calcolare la pressione fiscale 'effettiva', rapportando il carico impositivo solo al Pil 'dichiarato' al fisco: la pressione fiscale effettiva va corretta verso l'alto, di circa 10 punti rispetto a quella 'apparente', con l'effetto, così, anche di un ampliamento della distanza dai partners europei (a causa del nostro più alto tasso di evasione)".Una pressione fiscale che è già "elevata" e che "ormai - ha ricordato Giampaolino - è proiettata oltre il 43%". Un fenomeno destinato ad accentuarsi ulteriormente "nei prossimi anni": secondo il Def al 43,7% nel 2014, ma se si considera "il già contabilizzato taglio delle agevolazioni fiscali recato dalla recente manovra estiva" si arriva "al 44,8% già nel 2013" e che potrebbe essere ulteriormente elevata se di tiene "conto degli aumenti di prelievo che potranno derivare dall'impiego della leva fiscale da parte di Regioni ed enti locali".

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