Filippine/ Strage di Ampatuan, incriminato il sindaco

Manila, 1. dic. (Ap) - I magistrati filippini hanno incriminato per omicidio l'erede del clan sospettato di aver organizzato il massacro di 57 persone, tra cui una trentina di giornalisti.Il figlio del capo del clan di Ampatuan, contrario al candidato che voleva presentari alla carica di governatore, è stato visto da una decina di testimoni alla testa degli aggressori, secondo il procuratore Al Calica. Con dei poliziotti, ha bloccato il convoglio del rivale il 23 novembre, uccidendo 57 persone, compresi alcuni passanti, gettando poi i corpi in fosse scavate prima.Andal Ampatuan jr si è arreso alla polizia la settimana scorsa. La sua famiglia è legata al partito della presidente Gloria Macapagal Arroyo e governa la provincia di Maguindanao da anni. Il padre e altri sei membri della famiglia sono sospettati di aver preso parte al massacro, il peggiore mai conosciuto dal paese in periodo elettorale.