Fiat/ Landini: Peggiorate condizioni lavoro e libertà sindacali

Fiat/ Landini: Peggiorate condizioni lavoro e libertà sindacali "Il Governo non può stare a guardare"

Roma, 13 dic. (TMNews) - L'accordo firmato oggi a Torino con la Fiat "peggiora le condizioni di lavoro e limita le libertà sindacali per i lavoratori del Gruppo". Così il segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, secondo cui"quell'intesa, che di fatto estende l'accordo di Pomigliano agli 86 mila lavoratori del Gruppo, rappresenta un attacco ai diritti, alle libertà e alla democrazia perché sancisce la cancellazione del Contratto nazionale, senza aver ricevuto alcun mandato dai lavoratori.""Inoltre, Fim e Uilm hanno ceduto al ricatto della Fiat, accettando di ridursi a ruolo di sindacato aziendale e corporativo, abdicando così alla loro storia di sindacati confederali. Pensiamo che il Governo - osserva Landini - non possa stare a guardare perché l'accordo separato non dice nulla degli investimenti nel più grande gruppo industriale del nostro Paese e perché mette in discussione le libertà sindacali garantite dalla Costituzione".

© RIPRODUZIONE RISERVATA