Crisi/ Mercati Europa chiudono poco mossi in attesa della Fed

Roma, 14 dic. (Apcom) - Giornata poco mossa e incerta dei mercati, che oggi hanno l'attenzione sbilanciata oltre Atlantico sulle possibili indicazioni che potrebbero giungere dalla riunione del direttorio della Federal Reserve. A Milano scarse reazioni al voto di fiducia incassato dal governo sia al Senato che alla Camera, a fine scambi il Footsie-Mib ha segnato un più 0,36 per cento. Poco mosso anche il divario di rendimento tra i titoli di Stato italiani a 10 anni, i Btp e i bund tedeschi, attorno ai 160 punti base. Questi divari, o "spread" riflettono i maggiori rischi che gli operatori assegnano ai vari paesi rispetto alla Germania, considerata il paese più solido dell'area euro, e sono particolarmente accentuati sulle emissioni di Grecia, Irlanda e Portogallo.Contrastate e poco mosse le Borse europee. Parigi ha chiuso al più 0,27 per cento, Francoforte meno 0,03 per cento, a fine scambi Londra segna più 0,39 per cento. Leggermente in rialzo Wall Street, dopo dati incoraggianti da consumi e scorte delle imprese, a metà seduta il Dow Jones segna un più 0,33 per cento, il Nasdaq più 0,40 per cento. Questi dati hanno fatto recuperare terreno anche al dollaro, con una altalena dell'euro che se in mattinata si era avvicinato a quota 1,35 in serata cambia direzione e si attesta sotto 1,34, a 1,3388 dollari.