Crisi/ IIF: economia Eurozona è già in recessione

New York, 23 nov. (TMNews) - L'economia dell'Eurozona è già in recessione. Lo sostiene l'Istituto della finanza internazionale (IIF, associazione con sede a Washington e che rappresenta le istituzioni finanziarie internazionali), che nel Global Economic Monitor mette in evidenza una rallentamento della congiuntura più rapido di quanto previsto in precedenza. L'associazione prevede che il Pil dell'Eurozona si attesterà al 2 per cento nel quarto trimestre del 2011 e nel primo periodo dell'anno prossimo, mentre per l'intero 2012 è attesa una contrazione dell'1 per cento."La situazione dell'Eurozona ha preso una piega grave, peggiorando all'inizio del mese. L'economia è scivolata in quella che per noi è una recessione e non farà che aumentare il deficit di bilancio e indebolire ulteriormente la qualità degli asset bancari", si legge in una nota diffusa dall'IIF, in cui si sottolinea che "i dati arrivati alla fine del terzo trimestre e all'inizio del quarto sono stati più deboli del previsto" (si fa riferimento in particolare all'aumento della disoccupazione in Germania e al rallentamento della produzione industriale nei Paesi dell'Eurozona).Secondo l'istituto, "la debolezza dell'economia dell'Eurozona ha il potenziale per diffondersi al resto del mondo, attraverso vari canali. Uno dei più immediati e potenti è il settore bancario". Come si legge ancora nel documento, "i paesi cruciali, e in particolar modo l'Italia, hanno agito con una lentezza deprecabile nell'adottare riforme strutturali" e, in generale, sembra mancare una "strategia coerente per ripristinare una crescita solida". Infine, sottolinea ancora il IIF, "il resto del mondo guarda con ansia alla zona euro", anche se "la buona notizia è che l'economia di Cina e Stati Uniti ha dato segnali positivi".