Copasir/ Schifani-Fini: Su composizione serve intesa tra gruppi

Roma, 13 ott. (Apcom) - Sul 'riequilibrio' nella composizione del Copasir, chiesto dal Pdl dopo il passaggio del componente Carmelo Briguglio al neonato gruppo di Futuro e Libertà, i presidenti delle Camere non possono nulla: è compito dei gruppi attivare "eventuali opportune intese con l'obiettivo di far sì che un organismo così rilevante come il Copasir possa proseguire i propri lavori, assicurando la necessaria continuità nell'esercizio delle sue delicate funzioni". Lo scrivono Renato Schifani e Gianfranco Fini in una lettera inviata ai capigruppo del Pdl di Senato e Camera, Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto.I presidenti delle Camere ricordano che, "in mancanza di specifiche norme al riguardo, i requisiti di proporzionalità e rappresentatività degli organismi bicamerali sono stati di regola riferiti al momento costitutivo degli organismi stessi. Variazioni successive, secondo una prassi parlamentare riconducibile anche a pronunce delle Giunte per il regolamento, sono state valutate, su richiesta dei gruppi interessati, nei soli casi in cui siano determinate modificazioni nella composizione giudicate rilevanti".