Collisione satelliti,per il Times serve controllo aereo astrale

Collisione satelliti,per il Times serve controllo aereo astrale Nessun incentivo a non produrre detriti

Roma, 13 feb. (Apcom) - La collisione tra un satellite militarerusso in disarmo e un satellite per le telecomunicazionistatunitense di tre giorni fa pone un'esigenza: la messa in operadi "un equivalente astrale del sistema di controllo del trafficoaereo terrestre". Lo scrive oggi il britannico Times Online.Per il Times, se l'incidente di questa settimana avesse avutoluogo durante la guerra fredda, avrebbe potuto "innescare uno'showdown nucleare'". Per fortuna, i tempo sono cambiati, mapericoli ve ne sono allora.Dei 6mila satelliti lanciati nello spazio in 52 anni, pochi sonostati riportati sulla Terra. E non ci sono leggi internazionaliche lo richiedano. Per di più, nello spazio si affacciano nuovepotenze, come la Cina.La prossima settimana si riunirà a Vienna il Comitato sull'usopacifico dello spazio per discutere proprio di questi temi. "Ilcomitato dovrà anche discutere la questine di come persuadere inuovi paesi che guardano allo spazio, compreso l'Iran, adadottare codici approvati internazionalmente per i proprivelivoli spaziali", scrive il Times.L'impatto tra i due satelliti del 10 febbraio ha prodotto unanuvola di detriti, col pericolo che collidano con altrisatelliti, anche con materiali radioattivi a bordo, o addiritturacon la Stazione spaziale internazionale. Sono oltre 12mila idetriti che orbitano attorno alla Terra e non ci sono incentiviper non produrne. Anzi, c'è anche chi questi detriti recentementeli ha prodotti volutamente. Si tratta della Cina che, nel 2007,ha condotto (con successo) un esperimento di distruzione di unsatellite.

apcom

Venerdì 13 Febbraio 2009

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