Cei/ Bagnasco guarda oltre crisi politica a federalismo solidale

Roma, 2 dic. (Apcom) - La maggioranza scricchiola, il 'terzo polo' prende forma all'ombra di una mozione di sfiducia al Governo, ma i vescovi guardano oltre l'attualità. Il cardinal Bagnasco ha aperto oggi un forum fortemente voluto dal suo predecessore alla guida dei vescovi italiani, il cardinal Ruini, e dedicato ai 150 anni dell'unità d'Italia. Sempre di politica si tratta, ma la Cei guarda oltre l'ora 'x' del 14 dicembre, il giorno del voto sull'esecutivo Berlusconi.L'arcivescovo di Genova chiede che il federalismo sia "veramente solidale", "uno stare insieme positivo che non è il trovarsi accanto selezionando gli uni o gli altri in modo interessato, ma che è fatto di stima e rispetto, di simpatia, di giustizia, di attenzione operosa e solidale verso tutti, in particolare verso chi è più povero, debole e indifeso". La "sussidiarietà" non può essere disgiunta dalla "solidarietà". Toni più problematici da quelli utilizzati ieri da Ruini che, a 'Radio vaticana', aveva spiegato chiaro e tondo: "Personalmente sono favorevole al federalismo. Ritengo che, in fondo, appartenga alla natura profonda del nostro Paese". La Lega ha immediatamente espresso apprezzamento per la svolta di 'don Camillo'.(segue)