Calcio/ Roma-Lazio, Ranieri: Vince chi mette più determinazione

Roma, 5 dic. (Apcom) - Claudio Ranieri è sicuro che il derby di domani sera fra la sua Roma e la Lazio all'Olimpico, posticipo della quindicesima giornata del campionato di Serie A, "lo vincerà chi metterà in campo più determinazione" e si dice convinto che i suoi giocatori conoscano bene quale sia "la posta che una stracittadina mette in palio". L'allenatore giallorosso non crede a una Lazio in crisi, staccata di 8 punti dalla Roma e senza vittorie dal 30 agosto. "Certo, per la legge dei grandi numeri prima o poi gli dovrà girare, ovviamente speriamo che sia poi", ha detto oggi Ranieri in conferenza stampa. "Mi aspetto una Lazio determinata, che scenderà in campo con il coltello tra i denti e che lotterà dal primo all'ultimo minuto. Fra noi e loro le differenze sono minime, noi abbiamo solo qualche vittoria in più, ma la loro difesa è più ermetica nella nostra. La differenza sono i momenti, in alcuni ti va bene, in altri ti va male".Il suo collega e avversario di domani Davide Ballardini però in caso di sconfitta rischia seriamente l'esonero. "Tutti gli allenatori passano momenti più o meno buono, purtroppo restiamo uomini soli e l'unica cosa che ci permette di riemergere sono i risultati", ha detto Ranieri. Che ha poi elogiato l'avversario più temuto, l'attaccante argentino Mauro Zarate: "Ha il patentino per diventare un grande campione, ha la stoffa. Poi sarà il corso della sua carriera a dirci se ci riuscirà. Come si marca? Una volta c'era la marcatura a uomo, con il giocatore adatto da scegliere, mentre ora con la zona ci si aiuta l'uno con l'altro, si marca restando di cercare compatti e vicini". Con Ranieri, nella Roma giocano altri due romani come il capitano Francesco Totti ed il vice Daniele De Rossi, mentre nella Lazio non ce ne è nemmeno uno. "Forse noi la sentiamo di più, ma non è un vantaggio", ha detto l'allenatore giallorosso. "L'importante è essere determinati al punto giusto e concentrati sulle cose da fare". E a proposito di De Rossi, reduce dall'intervento allo zigomo e dal ricovero per i calcoli renali, Ranieri ha specificato che il calciatore "non è recuperato perfettamente", ma che domani "starà bene".Sempre sul fronte dei singoli e della possibile formazione, il tecnico ha quindi affrontato il capitolo portiere, con Julio Sergio che sembra confermato titolare, "ma Doni si allena benissimo, abbiamo parlato e sa di avere la mia fiducia", elogiato Cicinho per la partita di giovedì sera contro il Basilea (2-1) in Europa League, "mi ha soddisfatto, ha giocato una gara molto propositiva come gli avevo chiesto, si sta applicando", e spronato Julio Baptista, "ha superato le difficoltà dell'infortunio, ci vorrebbe un gol per fargli riprendere fiducia, perché un campione come lui ci può dare qualcosa in più". In attacco possibile conferma per il tridente con Totti accompagnato da Mirko Vucinic e Jeremy Menez: "Si parla con tutti per apprendere anche dalle loro sensazioni quali possono essere la decisione da prendere, con loro due stiamo facendo bene, offriamo qualcosa in più dal punto di vista tecnico".(segue)