Calcio; Roma-Juve, Spalletti: Niente scuse, si può anche vincere

Calcio; Roma-Juve, Spalletti: Niente scuse, si può anche vincere Tecnico giallorosso:"Totti eccellenza calciatori che ho allenato"

Roma, 20 mar. (Apcom) - Non sarà una Roma "in cerca di scuse" quella che affronterà in casa domani sera all'Olimpico la Juventus nell'anticipo della ventinovesima giornata, anzi, l'allenatore giallorosso Luciano Spalletti avverte che la sua squadra, nonostante la lunghissima lista di assenti, "saprà determinare una svolta in questo momento di difficoltà". Privo degli infortunati Cicinho, Juan, Cassetti, Perrotta, Taddei, Totti e Aquilani e degli squalificati Diamoutene, Motta, De Rossi e Pizarro, l'allenatore della Roma avrà serissime difficoltà nel mettere in piedi una formazione ed una panchina. "Ma certo che si può anche tentare di vincere", ha detto oggi Spalletti in conferenza stampa. "Nelle difficoltà non si piange, si deve invece pensare di dare i giusti consigli ed essere convinti delle proprie possibilità. E' essenziale capire che dipende sempre dal cuore e dagli uomini, e questo è un gruppo di uomini che nelle ultime due partite ha fatto vedere di sapere mettere in campo lo spirito giusto. Da queste situazioni difficili si determinano le svolte. Non ci sono scuse per tirarci indietro".Spalletti si è detto poi ammirato dal "bellissimo campionato" finora giocato dalla Juve, seconda in classifica a -7 dalla capolista Inter. "Hanno avuto diversi infortunati, ma hanno sempre fatto vedere una bella mentalità, idee precise, sarà una partita durissima", ha detto Spalletti. Che ha ribadito di ammirare anche l'allenatore avversario Claudio Ranieri, ma, al tempo stesso, di non voler per questo ritornare sulla polemica che ha legato i due tecnici contro Jose Mourinho: "Nelle polemiche non sto con o contro nessuno, io debbo solo fare il bene della Roma e difenderla se subisce torti evidenti. Poi c'é la stima verso una persona per quanto ha fatto bene in carriera: E anche per la Juve, che ha fatto vedere in diversi momenti della sua storia di essere un club capace ed organizzato".Tra gli avversari di domani sera, anche un suo ex-pupillo, Vincenzo Iaquinta. "Sarà un avversario temibile uno dei più bravi in assoluto a cercare la profondità". Nessuno spunto possibile sulla formazione, invece: "Ho l'imbarazzo della scelta...", ha scherzato Spalletti. E sulle polemiche arbitrali, riaccese da una intervista di Julio Baptista, nulla di nuovo da registrare. "Non ho tempo per pensarci. Il mio tempo io lo occupo in funzione della mia squadra, della ricerca dello spirito". Più duro invece Spalletti sul capitolo delle presunte divergenze con Francesco Totti: "Abbiamo un rapporto diverso da quello che viene scritto da certi cecchini, tiratori scelti, che però prima o poi finiranno le munizioni e verranno catturati. Totti è l'eccellenza dei calciatori che io ho mai allenato in carriera. E abbiamo un grandissimo rapporto di stima reciproca. E ho anche il suo numero di cellulare. Io lo posso chiamare, voi (riferito ai giornalisti presenti) no".

apcom

Venerdì 20 Marzo 2009

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