Calcio/ Panucci: Preziosi si scusi o lo porto in tribunale

Roma, 8 dic. (Apcom) - "Qualora non dovessero pervenire scuse ufficiali dal parte del sig. Preziosi, mi riservo di richiedere agli Organi Federali preposti l'autorizzazione a ricorrere alla giustizia ordinaria". Così, in una nota diffusa dal sito del Parma "in pieno accordo con la società, Christian Panucci ha aggiunto un nuovo capitolo al convulso dopopartita di Genoa-Parma. Il difensore della squadra emiliana, protagonista di un acceso alterco con il presidente genoano Enrico Preziosi, ha minacciato di trascinare l'imprenditore in tribunale."Non ho offeso il presidente del Genoa Preziosi - ha detto Panucci - e contesto assolutamente le sue parole. Al termine di Genoa-Parma ho lasciato lo spogliatoio in direzione del pullman; là ho incrociato il presidente del Genoa Preziosi e ci siamo salutati; io gli ho ricordato come l`estate scorsa, quando ero ancora senza squadra mi avesse lasciato due giorni in albergo a Milano, in attesa di un incontro per un ipotetico passaggio al Genoa. Non avendo ricevuto alcun tipo di comunicazione in merito, al terzo giorno sono andato via. Io mi sono solo limitato a ricordargli questo episodio, aggiungendo testualmente che 'non sono più un ragazzino di 20 anni e che nella vita bisogna sapere campare' e per tutta risposta ho ricevuto una manata al collo, di cui carabinieri, steward e dirigenti del Genoa e del Parma sono testimoni".Panucci ha inoltre ringraziato il presidente del Parma, Tommaso Ghirard, e l'amministratore delegato Pietro Leonardi, oltre alla squadra ed al tecnico Francesco Guidolin, "per la vicinanza dimostrata": "Colgo l`occasione", ha aggiunto il giocatore, "per ringraziare anche i tifosi del Parma, perché in questa squadra io mi trovo benissimo, e spero di poter continuare ad indossare questa maglia ancora per molti anni".Ieri il Genoa aveva diffuso una nota facendo sapere di considerare chiusa la vicenda. Il comunicato del club ligure era seguito a dichiarazioni tutt'altro che concilianti del presidente Preziosi, che ha accusato Ghirardi di scorrettezze in sede di mercato e Panucci (definito "una testa calda") di avere già minacciato mesi addietro un altro dirigente della società ligure. Nell'alterco di domenica Panucci si era rivolto a Preziosi definendolo "pagliaccio": "Ti faccio una faccia come un pallone", aveva detto il giocatore al massimo dirigente genoano.