Berlusconi/ Udc rinnova richiesta dimissioni e attende mosse Fini

Berlusconi/ Udc rinnova richiesta dimissioni e attende mosse Fini "Pronti a mozione con Pd e Idv ma deve esserci anche Fli"

Roma, 2 nov. (Apcom) - L'Udc rinnova la richiesta di dimissioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e, nel giorno della famigerata battuta del premier sui gay, si assottigliano le possibilità, remote ma mai escluse del tutto, che il partito di Pier Ferdinando Casini appoggi un eventuale governo di unità nazionale guidato dallo stesso Cavaliere: "La sua immagine è devastata - sintetizza un deputato vicino all'ex presidente della Camera - l'appoggio a un Berlusconi-bis è molto difficile".Come il resto dell'opposizione, tuttavia, anche l'Udc attende le mosse di Gianfranco Fini: a via dei Due Macelli spiegano che ovviamente se ci fosse una iniziativa parlamentare di Pd e Idv, ad esempio una mozione, "difficilmente potremmo dire no" ma, osserva la stessa fonte, "l'importante è che ci sia Fini". Nell'attesa della convention di Fli in programma per il prossimo weekend a Perugia, Casini, che ha trascorso il ponte di Ognissanti all'estero, lascia parlare il segretario Lorenzo Cesa che già ieri aveva risposto 'picche' alla richiesta, avanzata tramite le anticipazioni del libro di Bruno Vespa, di un appoggio al governo.

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