Arte/ "Ai Weiwei a NY",mostra dissidente cinese sbarca a Berlino

Roma, 14 ott. (TMNews) - "Ai Weiwei a New York", una mostra con oltre 220 foto in bianco e nero che ripercorre il periodo newyorkese del dissidente cinese Ai Weiwei nella Grande Mela (1983-1993) si aprirà domani nella galleria Martin Gropius Bau a Berlino, senza tuttavia la presenza dell'artista non gradito alla Cina.Dopo Pechino e New York, sarà possibile ammirare per la prima volta in Europa l'esposizione fotografica, organizzata in collaborazione con il Three Shadows Photography Art Centre che ha sede nella capitale cinese. Gli scatti, selezionati su oltre 10mila foto, alternano autoritratti, ritratti di artisti della diaspora cinese, come il pittore cinese Liu Xiadong, e istantanee della vita newyorkese: il suo piccolo appartamento su Lorimer Avenue, manifestazioni, arresti, i senza tetto dell'East Village, la strada: "Le sue foto mostrano la dimensione politica della sua opera - ha spiegato il direttore della galleria, Gereon Sievernisch, aggiungendo - Ai Weiwei ha sempre scritto sul suo blog che bisogna cambiare qualcosa" in Cina.Il fotografo, arrivato a 26 anni a NY per studiare arte, rientrò in patria nel 1993 per andare al capezzale del padre morente. Weiwei, che di recente è stato detenuto in una località segreta per circa tre mesi, ha inviato un breve messaggio video alla galleria: "Mi piacerebbe essere a Berlino, ma non posso. Spero che vi piaccia la mostra", ha affermato l'artista, incoronato ieri la "più importante personalità dell'arte nel mondo" dalla rivista britannica specializzata Art Review.(fonte Afp)