Capodanno con meno incidenti in Italia:
nel Napoletano 69 persone ferite

Capodanno/ Meno incidenti, nel Napoletano 69 persone ferite
Nel Milanese un uomo ha perso tre dita di una mano


Milano, 1 gen. (Apcom)
- I festeggiamenti per l'arrivo del 2010 si sono conclusi da poche ore e il primo bilancio degli incidenti sembra migliorare rispetto ai Capodanno passati. Tra botti, spari e altre forme di celebrazioni per San Silvestro nel Napoletano sono rimaste ferite 69 persone e diverse auto e cassonetti dell'immondizia sono andati a fuoco. Altri feriti si registrano in Campania: 15 in provincia di Salerno e altri 14 nel Casertano. I casi più gravi riguardano uomini feriti alle mani, nel Salernitano a un 50enne è stata amputata una falange. Dall'ospedale Cardarelli di Napoli si parla di un bilancio dei feriti storicamente più basso, con un deciso calo dei feriti per i botti ma, al tempo stesso, un aumento degli interventi legati alla guida in stato di ubriachezza.

Anche a Milano si sono registrati alcuni feriti, il 118 ha eseguito 320 uscite e dodici persone sono state ricoverate. Il caso più grave a Bresso, dove un uomo di 43 anni ha perso tre dita di una mano per l'esplosione di un grosso petardo diverse ore prima della mezzanotte. Una persona è rimasta ferita in modo definito grave a una mano a Mori, in provincia di Trento, mentre a Roma i carabinieri hanno arrestato tre persone e ne hanno denunciate altre due per tentati furti durante la notte di Capodanno.


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