(ANSA) - PALERMO, 25 MAG - Avrebbe violentato la figliaall'epoca dodicenne e picchiato la convivente. Con queste accusela Polizia di Stato ha arrestato, su disposizione del Gip diPalermo, un palermitano di 40 anni. La vittima, oggi ventenne,ha trovato adesso la forza di denunciare gli abusi paternisubiti per anni fin quando non era andata via di casa ancoraminorenne. La denuncia, dicono gli investigatori, è statapresentata anche per il timore che l'uomo abusasse della sorellaminorenne della vittima che vive con i genitori. Recentementel'indagato incontrando la vittima ha compiuto altri abusisessuali senza curarsi che nell'abitazione vi fosse il nipotino.Anche la madre della vittima lo ha denunciato per le gravissimepersecuzioni, aggressioni fisiche e morali ed atti vessatori,anche alla presenza dei figli minori. Dopo la denuncia, la donnae i figli minorenni sono stati portati in una comunità protetta,ma l'uomo sarebbe riuscito a trovare l'indirizzo del rifugio deisuoi familiari e della scuola dei figli.
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