(ANSA) - ROMA, 16 MAR - La suggestione del titolo, Non è unpaese per giovani, si perde quasi del tutto nell'ultimo film diGiovanni Veronesi, in sala dal 23 marzo con 01. Perchè l'ideainiziale, quella di fare un film sulla fuga dei cervelliall'estero, è solo uno spunto che si trasforma presto in un filmgenerazionale, un viaggio nell'anima dei ragazzi d'oggi con unavena fortemente romantica. Nel film con Filippo Scicchitano,Giovanni Anzaldo, Sara Serraiocco, Sergio Rubini e NinoFrassica, spiega lo stesso regista a Roma: "c'è molto di me. Hoormai oltre cinquanta anni e mi sono messo in gioco un po' dipiù questa volta. L'idea è nata dalla trasmissione di Radio 2,che ha dato il titolo al film, in cui ascolto le voci di questiragazzi che sono andati a lavorare all'estero (sono 120.000 ognianno) perché espulsi come ernie dall'Italia. Ma poi il filmprende un'altra strada e mi sono ritrovato a raccontare l'animadi questi ragazzi, la mia idea romantica dei ragazzi ingenerale.Da qui un film che fa ridere e piangere insieme".
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