Dopo l'assoluzione definitiva di medici e fornitori
(ANSA) - PADOVA, 15 SET - Rischio beffa per i pazienti rimastivittima dal 2002 degli impianti di valvole cardiache difettosefornite all'ospedale di Padova: l'azienda ospedaliera, dopo lasentenza di assoluzione per medici e fornitori, chiedera'indietro i risarcimenti accordati in via provvisionale aimalati, per circa 1,6 mln di euro. Si tratta di 29 persone, rispetto agli iniziali 39 pazienti;tra coloro che si vedranno chiedere il ritorno dei risarcimentivi sono anche parenti di malati nel frattempo morti.