BRUXELLES - La Commissione europea ha decisodi avviare formalmente una procedura d'infrazione (inviando una lettera di messa in mora) contro Italia, Cipro, Finlandia, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Portogallo e Svezia per il mancato recepimento della nuova direttiva sulle norme fondamentali di sicurezza, che gli Stati membri erano tenuti a recepire entro il 6 febbraio 2018. "La nuova direttiva aggiorna e consolida la normativa europea in materia di radioprotezione, stabilendo norme fondamentali di sicurezza per la protezione dei lavoratori, della popolazione, dei pazienti contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti", si legge in una nota e "contiene inoltre alcune disposizioni sulla preparazione e sulla risposta in caso di emergenza che sono state rafforzate a seguito dell'incidente nucleare di Fukushima". Gli Stati membri hanno ora due mesi per rispondere alla Commissione, in caso contrario Bruxelles potrà decidere di inviare un parere motivato.
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