BRUXELLES - Via libera da Bruxelles ai Paesi membri a versare anticipi più elevati di fondi della politica agricola comune (Pac) ai produttori agricoli: dal 16 ottobre gli agricoltori potranno ricevere fino al 70% dei loro pagamenti diretti in anticipo, rispetto al 50% attuale, mentre i pagamenti anticipati per interventi basati sulla superficie e sugli animali del fondo di sviluppo rurale potranno essere aumentati fino all'85%, anziché l'attuale 75%.
La misura, ha spiegato un portavoce dell'esecutivo Ue, è pensata per andare incontro alle difficoltà degli agricoltori in termini di liquidità, in particolare a "causa di eventi meteorologici estremi che hanno avuto un impatto sulle rese negli ultimi anni, nonché di alti tassi di interesse sui mercati finanziari europei e prezzi elevati di input e materie prime agricole".
© RIPRODUZIONE RISERVATA