(ANSA) - TORINO, 1 GIU - La corte d'assise d'appello diTorino ha confermato la condanna all'ergastolo per LorenzoManavella, 27 anni, il giovane che il 16 maggio 2014 uccise acoltellate in una villetta a Santhià (Vercelli) la zia e i duenonni. I giudici hanno accolto la richiesta del pg AndreaBascheri. L'aggravante della crudeltà è stata esclusa, così comerichiesto dal pg, solo per l'omicidio di Patrizia. Manavella - figlio di un noto ex giocatore di pallavolo -entrò nella casa dei parenti perché era alla ricerca di soldiper la droga. Prima uccise la zia, Patrizia, 56 anni, poi ilnonno Tullio Manavella (85) e la nonna Pina (78). Furintracciato a Venezia, dopo avere vagato per ore in statoconfusionale, e confessò.
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