STRASBURGO - "Scelta e selezione regolare, correttezza della procedura e inoltre Selmayr è stato il candidato più adatto". Con queste parole il commissario Ue alle Risorse umane, Gunther Oettinger è intervenuto alla plenaria al Parlamento europeo a Strasburgo riferendo sulla nomina di Martin Selmayr come segretario generale della Commissione Ue. "Noi prendiamo queste decisioni sulla base dello statuto dell'Ue - ha precisato Oettinger -, è nostro diritto farlo, tutte le decisioni sono state avallate dai membri della commissione conformemente alle regole della trasparenza".
Il Commissario ha poi precisato che "Selmayr ha tutte le qualifiche del caso, ha esperienza di tanti anni, in ambienti chiave, è un giurista eccellente e ha ottime capacità comunicate ed è adatto a questo compito e godrà della fiducia di tutti i commissari". Nel dibattito in aula gli eurodeputati chiedono risposte sulla trasparenza e l'integrità dell'intero processo di nomina, in particolare sulla figura del funzionario tedesco Selmayr alla carica di segretario generale. In precedenza capo gabinetto del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, Selmayr il primo marzo è diventato segretario generale, in sostituzione dell'olandese Alexander Italianer, in precedenza alla guida dei 33.000 dipendenti dell'istituzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA