(ANSA) - MOSCA, 2 DIC - "Non la Russia, ma quelli che hannoucciso il gasdotto South Stream dovrebbero valutarne leconseguenze": lo ha detto il portavoce del ministero degliesteri russo, dopo lo stop annunciato da Vladimir Putin per gli"ostacoli" posti dall'Ue. Ha poi confermato che le forniture digas andranno in altre regioni. L'Ue da parte sua ha replicato dinon essere mai stata contro il progetto, ma per il rispettodelle sue regole. E ha ribadito l'impegno a una"diversificazione delle fonti" energetiche.
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