(ANSA) - ROMA, 27 DIC - "Ho temuto per la vita di miafiglia". Lo ha sottolineato Alma Shalabayeva nella conferenzastampa a Roma, ricostruendo gli ultimi mesi della sua vicenda."Ancora non ho deciso quale sarà la mia destinazione finale: perora sono in Italia e la mia felicità riguarda il fatto di essereriuscita a riunirmi alla mia famiglia", ha detto la donnasottolineando che in Kazakhistan si sentiva sempre sottosorveglianza. Adesso, confessa, non vede l'ora di rivedere ilmarito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA