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BRUXELLES - A settembre 2018 il sentimento economico (indice ESI) è sceso sia nella zona euro (di 0,7 punti) che nella Ue-28 (di 0,9 punti). Il calo nell'area euro è dovuto ad un livello più basso di fiducia nel settore dell'industria e tra i consumatori, solo in parte mitigati dall'aumento di quella nel commercio al dettaglio e nell'edilizia. La fiducia nei servizi è rimasta stabile. Tra le maggiori economie, l'ESI è rimasto praticamente invariato in Germania (-0,2), Italia (-0,2) e Olanda (+0,1), mentre è aumentato molto in Francia (-1,7) e Spagna (-1,5).
Il clima per le imprese (indice BCI) nella zona euro è invece rimasto stabile (+1,21). Le attese dei manager sulla produzione sono peggiorate sensibilmente e, in modo minore, la loro valutazione degli stock di prodotti finiti. Invece la valutazione degli ordinativi, della passata produzione, e degli export, è leggermente migliorata.
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